L'anno di fondazione con
relativa affiliazione alla Fisi dello Sci Club Livigno risale al 1968.
Prima di tale data però a Livigno esisteva un gruppo di appassionati
che si occupava dell'attività sportiva legata allo sci nordico,
dapprima dedito all'avvicinamento alla disciplina da parte dei giovani
e successivamente all'organizzazione delle varie competizioni.
Fu così che all'inizio degli anni '50 nacque il “Comitato
Gare Livigno”, composto dal sindaco di allora, Giovanni Silvestri
nominato Presidente Onorario, dal vicepresidente il Brigadiere Angelo
Bressanelli, e quindi da Dante Galli (Presidente) Luigi Battista Silvestri
(Vice Presidente) Giuseppe Cusini, Gottardo Galli e Luigi, Battista e
Lorenzo Bormolini.
Tra i vari meriti attribuiti al Comitato Gare Livigno, quello di aver
collaborato con le scuole del paese per far si che i studenti dedicassero
il pomeriggio dei mercoledì invernali alla pratica dello sci – allora
i ragazzi frequentavano la scuola tre ore alla mattina e due ore al pomeriggio,
tutti i giorni esclusi il giovedì e la domenica.
Fu così che il Comitato Gare Livigno, colse la sua prima vittoria
a sorpresa nel settore fondo, grazie ai tre giovani studenti delle scuole
elementari, Armando Bormolini, Franco Peri e Francesco Temperini, che
sconfissero l'acerrima concorrenza dei più esperti fondisti bormini
e furvesi, nella Coppa Intermann ricevendo con orgoglio i complimenti
da parte del Provveditore agli studi di Sondrio, il professor Bruno Credaro.
Tra le gare che anche tutt'ora rappresentano il fiore all'occhiello della
realtà agonistica di Livigno, al Comitato Gare Livigno viene riconosciuto
il Trofeo delle Contrade di sci fondo, e la prima Autosciatoria (1953)
che comprendeva gara a squadre di tre uomini, un autista e due sciatori
che dovevano sommare almeno 110 anni.
La preparazione dei ragazzi e dei giovani cominciava a dare i primi frutti
e le prime soddisfazioni per il Comitato Gare giungevano da parte del
fondista Lodovico Cusini divenuto poi il primo maestro di sci di Livigno
e successivamente anche la prima Guida Alpina del paese.
Intanto anche gli orizzonti organizzativi del Comitato Gare si ampliavano,
e nell'inverno del 1954 Livigno raccolse l'offerta da Bormio rimasta
a secco di neve, di organizzare i Campionati Nazionali di tutte le specialità,
dal fondo alla discesa al salto alla combinata nordica.
Nella lista dei partecipanti anche i due livignaschi, Epi Silvestri e
Giovanni Bormolini (de l'Olta). Sull'onda di questo successo organizzativo,
un mese dopo il Comitato Gare Livigno fu chiamato ad organizzare i Campionati
Italiani di Gran Fondo, dove sui 50 km di gara colsero ottimi risultati
i due padroni di casa, Luigi Bormolini (Luigi dal'Olta) ed Ernestino
Silvestri.
A cavallo degli anni '50 e '60 però, il comitato gare Livigno
fu costretto a cessare l'attività per un accumulo di debiti. Nacque
da lì a poco lo Sci Club Livigno presieduto da Renato Mori a cui
succedette nel 1968, Diego Mottini, promotore delle gare Mini Cup meglio
conosciute come le gare del giovedì attualmente in grande voga
a Livigno.
Nei primi tempo lo Sci Club non era affiliato alla Fisi e promuoveva
prevalentemente attività socio-sportiva, con Giuseppe Monchelato
nel ruolo di infaticabile collaboratore di Diego Mottini.
Nel 1981 venne rifondato lo Sci Club Livigno dove i nomi dei soci fondatori
erano quelli di: Romano Galli, Alessandro Mottini, Luciano Rocca, Antonio
Salari, Luigi Silvestri, Epi Bormolini Giorgio Galli Angelo Pradella
e Ernesto De Bernardi. Nel primo verbale redatto in grande stile a mano,
si scopre che il 9 aprile del 1981 nella riunione tenutasi presso l'Hotel
Concordia alla presenza del dottor Rolli Marchi e del maresciallo Benito
Moriconi, l'allora Consiglio dello Sci Club Livigno formato dal presidente
Romano Galli, dal suo vice Sandro Mottini, e dai consiglieri Antonio
Salari, Giorgio Galli, Luciano Rocca, Franco Confortola, Angelo Pradella,
Epi Bormolini, Italo Cusini, Biagio Montagnoli e Luigi Silvestri gettavano
le basi per l'organizzazione sulle nevi di Livigno di quegli appuntamenti
agonistici che poi fecero la storia dello sci alpino italiano, ovvero “Rolly
Go” e Mediulanum Boy.
Livigno che in verità aveva già ospitato altri eventi di
carattere internazionale, su tutti le Universiadi invernali e le “World
Series” del 1975 dove vinse niente meno che il campionissimo svedese
Ingemar Stenmark .
Eventi che dato la loro importanza, calamitavano sulla località l'interesse
della Rai che per l'occasione installava il ricevitore per la diffusione
delle tre reti Rai.
Il settore fondo organizzava la gara Fis, Trofeo Livigno e Trofeo Primavera,
mentre per lo sci alpino, tra la varie gare invernali di quell'anno,
spiccava il Memorial Diego Mottini, il debutto a Livigno del Circuito
Ina ed il Trofeo Ultima Neve.
Tra i primi allenatori dello sci club dove lo scopo principale era più improntato
sull'avvicinamento dei giovani verso la pratica dello sci che non sul
lato agonistico, è da ricordare l'operato di Giuseppe Lanfranconi
e Luigi Silvestri, coloro che misero sugli sci Giorgio Rocca.
Sempre in questo periodo, gli allenatori dello Sci Club Livigno si rendevano
disponibili nel coadiuvare l'attività dell'allora Sci Club Trepalle,
inglobato successivamente allo Sci Club Livigno negli anni '90.
Per gli sci stretti invece, quando Pierino Confortola e Fausto Bormetti
vestivano già la maglia azzurra, gli iniziatori dei primi anni
'80 furono Epi Bormolini e Franco Rocca Giuseppe Cusini (Bepin de Giuli).
E' il 1986 quando il Trofeo Ciao Crem, vero e proprio campionato nazionale,
approdava a Livigno, impegnando oltre le aspettative il comitato organizzatore
livignasco tra cui figurava anche la persona di Mario Cotelli.
Da qui partirono le impronte organizzative dello Sci Club proseguite
poi nel corso degli anni dove l'attività sociale educativa sportiva,
abbracciava l'agonismo. Diverse le gare Fis di sci alpino organizzate
nel passato recente a Livigno, dove in prima linea spiccava sempre lo
staff dell'allora presidente del Club, Fabrizio Incondi.
Sci Alpino ma anche tanto fondo, con la maratona degli sci stretti “made
in Livigno” chiamata Sgambeda che dal 2003 è diventata tappa
di apertura del circuito di Coppa del mondo lunghe distanze. Attualmente
la squadra agonistica dello Sci Club Livigno è composta da 120
ragazzi appartenenti alle discipline dello sci alpino, sci di fondo e
dal 2007 anche del biathlon.
E mentre Marianna Longa e Giorgio Rocca con le loro gesta sportive portavano alto nel mondo il nome dello Sci Club Livigno che li ha cresciuti, a livello di squadra nel 2008 dalla Val di Fiemme giungeva la grandissima notizia della conquista da parte dei giovani fondisti livignaschi, del prestigioso Trofeo Topolino 2008.
I presidenti che sino succeduti dal 1981 ad oggi, corrispondono ai nomi di: Romano Galli, Luciano Rocca, Savio Galli, Maddalena Mottini, Tullio Claoti, Amos Trameri, Fabio Giacomelli e Fabrizio Incondi.
Attualmente lo Sci Club Livigno é presieduto da Giampiero Rodigari mentre il suo braccio destro é Mattia Confortola. I consiglieri in carica sono: Omar Trevisan e Luca Cantoni mentre responsabile della comunicazione e delle gare interne e Maurizio D'Amico.
Lo staff tecnico della discesa é composto da: Lorenzo Galli direttore tecnico , Iwan Bormolini responsabile categoria Children, Devid Bormolini, Daniel Giacomelli responsabile categoria baby e cuccioli, Jessica Bormolini, Matteo Trameri, Michela Trameri e Daniela Andreola.
Tra le giovani promesse dello Sci Club Livigno: Jole Galli e Alessandro
Gianotti vincitori della fase Internazionale Pinocchio sugli Sci. Saverio
Zini 1° Trofeo Topolino 2010 sci nordico e campione italiano biathlon
2011. Infine un tributo doveroso nei confronti dei numerosi atleti cresciuti
tra le fila dello Sci Club Livigno che dagli anni '70 ai giorni nostri
hanno rappresentato l'Italia in edizioni olimpiche e mondiali.
MADDALENA
SILVESTRI: campionessa italiana discesa libera
1973 e oro discesa libera Universiadi 1978
DANIELA
ZINI: 6 titoli di campionessa italiana in slalom.
Due vittorie in slalom di coppa del mondo 1980 e 1984 ai
quali si aggiungono 4 secondi e 5 terzi posti. Bronzo mondiale
a Schladming 1982. Vittoria Universiadi 1983 in slalom ed
in gigante.
SERGIO GALLI: 3° mondiali
junior 1981
LORENZO
GALLI:65 presenze in gare di Coppa del Mondo discipline
veloci e bronzo campionati italiani 2000 specialità super
gigante.
IWAN
BORMOLINI: 65 presenze coppa del mondo, oro e
argento discesa libera e combinata campionati del mondo juniores.
LUCA
MORETTI: 7 presenze coppa del mondo 2° camp
ita slalom 2006
GIORGIO
ROCCA: vincitore coppa del mondo slalom 2006;
3 medaglie di bronzo mondiali 2003 e 2005 (2 slalom 1 combinata);
21 podi in coppa del mondo di cui 11 vittorie; bronzo mondiale
junior (combinata 1994)
ATLETI AZZURRI IN ATTIVITA' SCI
ALPINO
ROBERTO
NANI: atleta azzurro in attività vincitore
Coppa Italia 2011 ; 1 presenza in coppa del mondo 2011
PIERINO
CONFORTOLA: 2 titoli di campione italiano 1981;
2° classifica finale Coppa Europa 1981.
FAUSTO BORMETTI: presenza
Giochi Olimpici Calgary 1988; 2 medaglie d'argento campionati
italiani 1986
MARIANNA
LONGA: 3 medaglie mondiali (1 argento 2 bronzi)
1 bronzo mondiali junior (1999) 10 podi in coppa del mondo
di cui due vittorie
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